Servizio garantito solo ai malati già in cura. L’annuncio dell’amministratore delegato della clinica di Tappino, che parla di scelta sofferta e spera in un intervento risolutivo


CAMPOBASSO. A partire da domani, 1 marzo, l’Unità di radioterapia del Gemelli Molise non accoglierà nuovi pazienti.

Una comunicazione già preannunciata ma che preoccupa non poco, quella fatta dall’amministratore delegato della clinica di Tappino, Stefano Petracca.

“Solo per senso di responsabilità sarà proseguito e portato a termine il percorso terapeutico per i pazienti già’ in cura – queste le parole del manager del Gemelli – Stante lo stallo relativo alle varie problematiche più volte  denunciate dalla struttura alle autorità preposte non è possibile garantire cure appropriate ai nuovi pazienti che dovranno rivolgersi altrove. Une decisione sofferta ma, allo stato inevitabile, per motivi noti a tutti. Naturalmente si confida che le cose possano cambiare con un intervento tempestivo e risolutivo”.