Precari Oss del Covid senza lavoro: “Senza le risposte della politica pronti a restituire le tessere elettorali”

L’annuncio degli operatori socio-sanitari, che intanto si appellano al direttore generale dell’Asrem Evelina Gollo


CAMPOBASSO. I precari Oss del Covid si appellano al nuovo direttore generale dell’Asrem Evelina Gollo e contro le mancate risposte della politica si dicono pronti a restituire le tessere elettorali.

“Fuori dalle corsie degli ospedali da ormai 73 giorni – hanno dichiarato in una lettera aperta – i primi due mesi per noi operatori socio sanitario sono stati ancora più difficili, la Naspi nel mese di gennaio ammontava a 200 euro, 400 euro nel mese di febbraio, ci sentiamo abbandonati da tutte le istituzioni politiche, da tutte le sigle sindacali, da coloro che, a vario titolo, fino al 31 dicembre scorso hanno dichiarato di combattere con noi e per noi, ad oggi spariti tutti. Per i sindacati forse facevamo comodo solo in quanto tesserati, quanto alla politica, più volte ci è stato detto “aspettiamo il Milleproroghe e procediamo”, il Milleproroghe è passato ed è stato pubblicato anche in Gazzetta ufficiale, ma tutto tace”.

“La vicina Campania – hanno aggiunto i precari del Covid – e più precisamente l’Ao San Pio ha fatto uscire per la seconda volta il bando di stabilizzazione, perché la regione Molise ancora una volta sta a guardare? Ci sono tutte le carte per poter procedere e pensiamo sia giunto il momento, ci arrivano segnalazioni da ex colleghi degli ospedali Veneziale e San Timoteo di personale stremato, siamo pronti a tornare nei nostri reparti. Ci appelliamo al nuovo direttore sanitario Evelina Gollo – hanno concluso – alla quale chiediamo di venire incontro alle nostre esigenze. Quanto alla politica le Regionali si avvicinano. Se tutto tace siamo pronti anche a riconsegnare le tessere elettorali”.