Il presidente Toma, non più commissario ad acta, si è detto pronto a ‘discutere’ con il tavolo tecnico
CAMPOBASSO. Ancora criticità per il 118 Molise. Dopo la riapertura dei termini dell’avviso pubblico per coprire le postazioni della regione, altri due presidi si apprestano a rimanere senza medici. Ad annunciarlo il governatore Donato Toma, nel corso della conferenza stampa in cui ha annunciato le dimissioni da commissario ad acta.
“Ieri sera – ha detto – ho avuto un colpo al cuore perché il tavolo tecnico mi ha comunicato il parere non favorevole sulla possibilità di una integrazione contrattuale per i medici del 118 che fanno i doppi turni. Un fatto grave, a fronte di una spesa che sarebbe stata irrisoria, visto che parliamo di 300mila euro. E qua paghiamo milioni ai privati. Mi sono sentito piccolo piccolo”. Pertanto, “lunedì saremo costretti a demedicalizzare altre due postazioni”.
Di qui la dura presa di posizione: “Basta, questi sono atteggiamenti non corretti del tavolo tecnico. Andrò a discutere da presidente e non più da commissario”.
