Postazioni 118 senza medico a Frosolone e Santa Croce, Romagnuolo: “Il servizio va riattivato”

La consigliera regionale Romagnuolo chiede un un provvedimento urgente: “Investirò della questione in direttore generale dell’Asrem Gollo”


FROSOLONE/SANTA CROCE DI MAGLIANO. Continua in Molise la mobilitazione a difesa del diritto della salute. Riflettori accesi, in questi giorni, sulla demedicalizzazione delle postazioni del 118 di Frosolone e Santa Croce di Magliano.

“Una situazione inconcepibile e di inaudita gravità – ha commentato la consigliera regionale, Aida Romagnuolo – I molisani si trovano purtroppo a fare i conti, da anni, con una assistenza sanitaria carente ed in alcuni casi inesistente. Ora, sentire di postazioni 118 demedicalizzate, getta ulteriormente nello sconforto.

Tale servizio, da oggi, sarà garantito dall’infermiere coadiuvato, dal volontario soccorritore e dall’autista. Senza nulla togliere a tali professionalità – ha aggiunto la consigliera – non si può privare i cittadini dell’assistenza medica immediata in caso di urgenze, di incidenti o altre criticità. Solo successivamente, infatti, se sarà ritenuto necessario, interverrà lo stesso medico. Urge rivedere l’intero sistema – ha concluso Romagnuolo – affinché i territori non vengano ulteriormente martoriati. Confido pertanto nell’immediato ripristino del servizio ed investirò della questione direttamente il direttore generale alla sanità della Regione Molise, Lolita Gollo”.