De Santoli

Il prorettore della Sapienza sarebbe sostenuto da Giuseppe Conte in persona. Tre le macro aree da cui ripartirebbe


di Giuliano Vacca

ROMA/ISERNIA. Livio De Santoli, 67 anni, originario di Roccamandolfi, attualmente prorettore delegato alla sostenibilità dell’università La Sapienza di Roma, è la persona che Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, gradirebbe – secondo i rumors – come candidato governatore in Molise della coalizione di centrosinistra.

Quelle che sembravano essere soltanto voci potrebbero aver trovato un riscontro: isNews.it infatti ha avvicinato il professore a margine dell’evento ‘Noi cittadini contro la mafia’, organizzato presso la facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo capitolino.

Dopo un iniziale tentennamento e un “in questa fase non rilascio dichiarazioni”, De Santoli ha dichiarato: “Io vorrei tanto aiutare il Molise e personalmente sono onorato delle speranze riposte in me ma attualmente non vedo entusiasmo”.

“Impegnarmi in politica per me sarebbe un cambio radicale di vita” ha aggiunto il professore. La sensazione è che non abbia chiuso quindi a priori le porte alla corsa per le Regionali. Perché alla domanda: “Se la coalizione mettesse su una squadra credibile con un progetto solido lei potrebbe essere della partita?” è infatti seguito un suo sincero “perché no?!”.

“Parliamoci chiaro – ha dichiarato il prorettore, facendo un discorso più generale – quando si corre lo si fa per vincere e per poi governare, ma per raggiungere questi obiettivi bisogna programmare tutto per bene – ha concluso – Mi è chiaro da cosa dovrebbe ripartire il Molise: sostenibilità energetica, politiche sociali, giustizia sociale. Un percorso che miri a ridurre la povertà e a rinsaldare l’economia”.

Di fianco a De Santoli, durante il convegno a Roma, c’erano illustrissimi ospiti. Su tutti spiccava Federico Cafiero De Raho, ex procuratore nazionale antimafia, che con il professore non condivide soltanto un sentimento di amicizia ma anche un percorso politico comune. Entrambi sono stati candidati in parlamento dal movimento 5 stelle nel 2022.