HomeNotiziePOLITICA & ATTUALITA'Inquinamento Piana di Venafro, si va a fondo: ulteriori campionamenti dell’Arpa Molise

Inquinamento Piana di Venafro, si va a fondo: ulteriori campionamenti dell’Arpa Molise

A Campobasso la riunione tecnico-operativa convocata dalla Regione per programmare azioni atte a scongiurare rischi ambientali. Il summit fa seguito alle risultanze delle indagini della Procura pentra. Presenti i sindaci di Venafro, Pozzilli e Sesto Campano


CAMPOBASSO/VENAFRO. Inquinamento Piana di Venafro: si va a fondo. Ed ecco che, questa mattina, si è tenuta a Campobasso una riunione tecnico-operativa per discutere delle iniziative da porre in essere in relazione alle risultanze delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Isernia proprio sul fenomeno dell’inquinamento di alcuni terreni della zona.

Alla riunione, convocata dalla Regione Molise con la presenza dei dirigenti dei settori interessati e la partecipazione di Arpa Molise, hanno preso parte per il Comune di Venafro il Sindaco Alfredo Ricci e l’Assessore all’Ambiente Dario Ottaviano, per il Comune di Pozzilli il Sindaco Stefania Passarelli (presente anche nella veste di Presidente del Consorzio Industriale) e per il Comune di Sesto Campano il Sindaco Eustachio Macari.

Alla luce di quanto comunicato dal Procuratore della Repubblica di Isernia Fucci lo scorso mese di dicembre, e tenuto conto della natura dei terreni interessati, che ricadono nei territori di più Comuni, è stata ribadita la competenza della Regione Molise a svolgere il procedimento per verificare lo stato di rischio e, quindi, porre in essere ogni iniziativa amministrativa necessaria.

In questo senso, si è convenuto che Arpa Molise effettuerà ulteriori campionamenti sui terreni già interessati dalle indagini della Procura, onde accertare se e quale sia la presenza di metalli e secondo quale concentrazione, per potere così fattivamente stabilire le iniziative conseguenti da porre in essere.

In questa logica di rinnovata collaborazione istituzionale, i Comuni metteranno a disposizione di Arpa Molise i dati in proprio possesso oltre alle indicazioni sulla natura agricola o meno dei diversi terreni interessati.

Arpa Molise, inoltre, coinvolgerà il Dipartimento di Prevenzione Asrem e verificherà anche la disponibilità dell’Istituto Zooprofilattico Abruzzo-Molise a collaborare per quanto di sua competenza.

I sindaci di Venafro, Pozzilli e Sesto Campano hanno rappresentato tutta la preoccupazione della popolazione e degli operatori economici del territorio – a partire dagli imprenditori agricoli – rispetto alle problematiche emerse da ultimo a seguito della conferenza stampa del Procuratore della Repubblica di Isernia dello scorso mese di dicembre, chiedendo di fare presto ad adottare ogni iniziativa necessaria.

Inoltre, hanno espresso soddisfazione per l’avvio di questa collaborazione istituzionale, che vedrà in particolare l’Arpa Molise, ente istituzionalmente e tecnicamente competente in materia, impegnata nell’approfondimento dei risultati delle indagini svolte dalla Procura di Isernia, in modo da consentire alla Regione Molise di individuare e porre in essere tutte le iniziative di sua competenza per escludere o neutralizzare i rischi ambientali.

“Salvaguardare la salute dei cittadini e, nel contempo, tutelare le produzioni agricole locali – hanno commentato Ricci, Passarelli e Macari – costituiscono la priorità da perseguire e, per fare questo, c’è bisogno dell’impegno di tutti e di rapidità di azioni”. Di qui il sollecito all’Arpa ad attivare le centraline mobili acquistate da ormai diversi mesi e dotate delle tecnologie necessarie per la caratterizzazione delle particelle, ricevendo rassicurazioni che è in via di completamento il necessario collaudo, che consentirà di avviare le attività dei dispositivi.

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