Altro che nomi, Lotito shock: nessun molisano in Parlamento ha mai risolto un problema

E ancora: “Se continua così la Regione sparisce”. Le frasi forti pronunciate dal senatore di Forza Italia a margine della sua trasferta a Isernia per il tavolo del centrodestra in vista delle Regionali

ISERNIA. Altro che nomi, prima i problemi del Molise. Questo l’imperativo categorico cui si appella il senatore azzurro Claudio Lotito, in trasferta a Isernia, presso l’Hotel Europa, per il tavolo del centrodestra in vista delle Regionali.

Incalzato dai giornalisti sul toto-nomi, il patron della Lazio ha glissato mettendo al centro il programma e soprattutto la necessità di affrontare le questioni più urgenti, lasciandosi però andare – tra il serio e il faceto – ad una espressione un po’ forte: “Tutti parlano ma poi i problemi chi li risolve? – ha detto – Mi dia una persona del Molise che ha risolto un problema e che sta in Parlamento. Dobbiamo pensare a scadenzare le priorità del territorio, se il Molise continua così sparisce la Regione”. E ancora: “Parliamo dei problemi seri del buco di bilancio: sono 637 milioni”.

“Il decreto Molise? Tutti i giorni combatto per fare il ripiano. Io posso dire che ho fatto 8 provvedimenti che fanno parte del decreto Molise per il ripiano, almeno 3 hanno però trovato ostacoli tecnici o di risorse”.

Insomma, il senatore forzista punta tutto sul fare. Senza pesare troppo le parole (forse!). Il suo intento non era, certamente, quello di offendere i colleghi molisani e – a quanto pare – nessuno si è risentito. Allora avanti tutta!