A disposizione un milione e mezzo di euro. Si tratta di risorse stanziate dalla Regione con un cofinanziamento da parte del Comune. In Consiglio la ratifica della delibera di Giunta


ISERNIA. Partiranno entro l’anno i lavori di adeguamento sismico dello stabile dell’ex scuola Ignazio Silone che oggi ospita gli uffici del Settore Tecnico del Comune di Isernia.

Lo ha annunciato il sindaco Piero Castrataro questa sera durante la riunione del Consiglio comunale, chiamato a ratificare la delibera di Giunta n. 91 del 13 aprile relativa al finanziamento.

“Si tratta – ha spiegato il sindaco – di un finanziamento nuovo della Regione, anche richiesto anni fa, su fondi della Protezione Civile. L’intervento prevede il miglioramento sismico della sede dell’Ufficio Tecnico. A disposizione ci sono 1.512.000 euro: 1.270.836 erogati dalla Regione Molise. Il Comune sta cofinanziando l’opera negli anni 2023-2024 per un totale di 242mila euro a cui si è data copertura con il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2023-2025.

L’inizio dei lavori che deve avvenire entro l’anno, comporterà e il trasferimento momentaneo, un paio di anni,  dell’ufficio tecnico. Dirigenti e funzionari stanno già valutando le varie possibilità. Nel caso fosse necessario affittare immobili privati, verrà prevista una manifestazione di interesse Al vaglio c’è anche l’ipotesi di utilizzare gli uffici della Provincia, in vista del trasferimento del centro per l’impiego. Ma al momento non sappiamo se gli spazi sono adeguati alle nostre esigenze.

Si tratta di un intervento particolarmente importante perché l’adeguamento sismico permette alla struttura di diventare strategica in caso di necessità. La Regione ci ha dato tempi stretti per firmare la concessione del finanziamento, pertanto è stata necessaria una variazione al bilancio”.

“Mi fa piacere – ha detto in merito il consigliere di Fratelli d’Italia Pietro Paolo Di Perna – che si chiude un iter partito con la precedente amministrazione”.

Dello stesso avviso anche il consigliere di Isernia Migliori Domenico Chiacchiari. “Un intervento necessario – ha detto – vista la vulnerabilità di quell’edificio. Il mio auspicio è che si faccia in fretta”.

La delibera dell’esecutivo è stata ratificata con 26 voti favorevoli e due astenuti.