Due agenti di Polizia penitenziaria aggrediti dai detenuti nel carcere di Larino

Per loro prognosi di 7 e 15 giorni. La denuncia delle organizzazioni sindacali, che parlano di abbandono di tutte le strutture penitenziarie del Molise da parte degli uffici centrali

CAMPOBASSO. Un ispettore e un sovrintendente della Polizia penitenziaria di Larino sono stati aggrediti per futili motivi da due detenuti e sono dovuti ricorrere alle cure dell’ospedale ‘San Timoteo’ di Termoli.

A rilevarlo, in un documento unitario, le organizzazioni sindacali della Polizia penitenziaria, che hanno parlato di “situazione nella casa circondariale di Larino preoccupante, mentre nessuno sembra interessarsene”.

Sindacati che denunciano “l’abbandono di tutte le strutture penitenziarie del Molise da parte degli uffici centrali”. Da più di tre anni, affermano, manca un comandante di reparto titolare e nell’istituto si lavora in continua emergenza con accorpamenti quotidiani di due/tre posti di servizio fino a quattro nei turni notturni”.

I due agenti aggrediti sono stati medicati nell’ospedale San Timoteo di Termoli e hanno riportato prognosi di 7 e 15 giorni. Proclamato lo stato di agitazione del personale.