A Campobasso si sono incontrati la segretaria del Pd e il presidente del M5s. Dall’intesa sul nome del candidato governatore alla possibile costruzione di un’alternativa allo schieramento di governo
di CARMEN SEPEDE
CAMPOBASSO. Doveva essere un saluto per un caffè, invece si è rivelato un incontro durato più di mezz’ora. Cordiale. Un briefing fare il punto sul futuro del centrosinistra o del fronte progressista, secondo la denominazione cara all’una o all’altro. E per ragionare sulla costruzione dell’alternativa alla coalizione di governo, partendo dall’accordo raggiunto in Molise per le Elezioni regionali.

La segretaria nazionale del Pd Elly Schlein ha incontrato il presidente del M5s Giuseppe Conte in un bar di Piazzetta Palombo a Campobasso. Dove la Schlein si è fermata, prima di andare a Termoli per il comizio di piazza e dove l’ex premier l’ha attesa, prima di salire sul palco di Piazza Municipio.

Con loro il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni e il candidato governatore dello schieramento Roberto Gravina.
“Siamo ognuno il leader di una forza politica – ha detto al termine dell’incontro l’ex premier, fermandosi con i giornalisti – ci siamo incrociati qui e ci siamo fermati un attimo. Siamo insieme coinvolti per questo progetto, a me fa piacere aver potuto unire le forze progressiste attorno alla figura di Roberto Gravina, nostro sindaco di Campobasso, un interprete di questo progetto politico, figura competente, con esperienza, persona serissima, che rappresenta nostri valori al meglio. Siamo fiduciosi che la comunità molisana saprà rispondere a questo appello”.
Ma si tratta di un progetto che riguarda solo il Molise o vuol essere un laboratorio politico? “Noi costruiamo sempre progetti che siano concreti e sostenibili – ha affermato ancora Conte – dove ci saranno le premesse verranno altri progetti”.
“Sono soddisfatto, si è parlato di Regione e Governo”, le parole di Gravina, al termine della riunione, mente Elly Schlein non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni, oltre a quelle fatte al suo arrivo a Campobasso, davanti al Bar da 10 in corso Bucci, prima di una passeggiata lungo il corso e dell’arrivo in Piazzetta Palombo. In mezzo tanti saluti e selfie con cittadini e simpatizzanti.

“Siamo qui insieme al M5s, Alleanza di Sinistra e altre liste civiche che sostengono Roberto Gravina, il miglior candidato possibile per fare il massimo in questa regione e riuscire a vincere queste elezioni – le parole di Elly Schlein – Puntiamo sulla sanità pubblica universalistica, mentre il governo la sta tagliando e va verso le privatizzazioni, e siamo qui anche per pensare alle infrastrutture che servono a questa regione e agli interventi in favore delle fasce più fragili della popolazione, colpite da questi anni difficili. Chiediamo anche lavoro, di qualità, contrasto al precariato”.

Quindi il riferimento alle vicende politiche nazionali. “Oggi i partiti di maggioranza sono così divisi che non si sono presentati a votare sul Mes alla Camera, non si era mai visto. Ed è accaduto dopo che ieri la maggioranza è andata sotto sul Dl Lavoro, Meloni non risponde sulla Santanchè e oggi hanno votato contro un’ordine del giorno presentato da noi per salvare i fondi Pnrr sui nidi. Praticamente un governo fantasma, che non sta in piedi e mina la credibilità nazionale dell’Italia”, ha concluso Elly Schlein.