Regionali, Salvini e l’impegno per “una terra straordinaria e dimenticata”

Il ministro alle Infrastrutture e leader della Lega è arrivato questa mattina per chiudere la campagna elettorale: “Voglio ricollegare i molisani con il resto d’Italia. GUARDA IL VIDEO DELLA DIRETTA

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di Pietro Ranieri

VENAFRO. “Una terra straordinaria ma in passato dimenticata da Roma”. Così il ministro delle Infrastrutture e leader della Lega Matteo Salvini tornato questa mattina in Molise per la chiusura della campagna elettorale in vista delle Regionali del 25 e 26 giugno. Prima tappa a Venafro, per un incontro con i candidati e i cittadini.

Sostegno convinto al candidato governatore del centrodestra Francesco Roberti e alla Lega “che – ha sottolineato – finalmente potrà dimostrare anche ai molisani che laddove governiamo lo facciamo bene, seriamente e per cinque anni. Da ministro delle Infrastrutture è mio dovere essere in Molise non solo prima del voto, ma dopo perché questa terra è stata dimenticata da Roma. È un impegno che ho preso con questa terra straordinaria ma forse perché non enorme in passato è stata ignorata dal governo. Io ho intenzione di ricollegare i molisani con il resto d’Italia”.

Sull’aspirante governatore Roberti nessun dubbio: “È un sindaco in gamba. E chi fa il sindaco può essere un buon amministratore. C’è tanto da migliorare – ha detto ancora – C’è tanto più da offrire ai cittadini. È un ‘mea culpa’ che l’amministrazione uscente deve fare. Il rinconoscimento che non si è fatto tutto quello che si doveva. Come Lega abbiamo tutta l’intenzione di fare in Molise tutto quello che facciamo bene nelle altre regioni”.

Dopo Venafro, Salvini è atteso a presso lo stabilimento Dr a Macchia d’Isernia, poi a Rionero Sannitico, Isernia, Trivento, Campobasso, Guardialfiera e Termoli per la chiusura della campagna elettorale di Roberti in piazza Duomo.

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