L’orientamento a rimandare il congresso per eleggere il nuovo segretario, da ottobre a dicembre, emerso nella riunione di oggi dell’assemblea regionale. Si discute se tenere consultazioni aperte o chiuse ai soli iscritti al partito
CAMPOBASSO. Partito democratico, verso il rinvio del Congresso per eleggere il nuovo segretario regionale del Molise e indicare la nuova segreteria.
Uno slittamento della consultazione di una quarantina di giorni, da fine ottobre, secondo l’indicazione fornita dalla leader nazionale del Pd Elly Schlein, all’inizio di dicembre.
Se ne è parlato questa sera a Campobasso, nell’assemblea regionale convocata dal presidente del partito Antonio D’Alete, al tavolo dei relatori con il segretario regionale Vittorino Facciolla e la vice segretaria Giovanna Viola.
“E’ stata avanzata questa ipotesi del rinvio, su cui sono disponibile e della quale ho informato la segreteria nazionale – ha detto Facciolla, prima di aprire il dibattito – un rinvio contenuto che dovrebbe servire a organizzare al meglio le proposte, considerando che si tratta di un appuntamento che arriva prima di importanti scadenze elettorali, le elezioni Amministrative, partendo da Campobasso e Termoli, e le elezioni Europee. Una soluzione sulla quale bisognerebbe trovare se non l’unanimità almeno una maggioranza ampia, nell’ambito di un dibattito sul modello di partito in cui crediamo”.
Un orientamento, quello del rinvio del Congresso regionale a dicembre, sul quale si è registrata un’ampia condivisione. La parola spetta alla direzione regionale, la convocazione è prevista a breve, che dovrà deliberare su questo punto e nominare la Commissione per il Congresso.
Ben maggiori le spaccature emerse nell’assemblea sull’altro punto iscritto in agenda: le modalità della consultazione. Vale a dire Primarie chiuse (agli iscritti), o Primarie aperte. Questione non di poco conto, si parla di regolamento ma la vera questione è quella della partecipazione pubblica. Un tema sul quale la riunione è stata aggiornata. Con l’obiettivo di trovare la quadra. A stretto giro di posta.
Carmen Sepede