Riti antichi che si rinnovano: a Rionero Sannitico torna la Festa dei Cornuti

Tutto pronto per l’ottava edizione dell’evento che infiammerà la notte di San Martino. Il programma

RIONERO SANNITICO. La tradizione protagonista domani sera a Rionero Sannitico dove è tutto pronto per dare vita all’ottava edizione della Festa dei Cornuti, che torma a infiammare la notte di San Martino.

L’appuntamento è fissato a partire dalle ore 19 con l’accensione del fuoco. Alle 20 è invece prevista l’apertura delle postazioni dove sarà possibile gustare buon cibo e ottimo vino.

Alle 20.30, invece, avrà inizio l’attesa processione dei cornuti, che sfilerà per le vie del paese, accompagnata dalla musica del gruppo folk. La serata sarà animata da musica e balli in tutto il borgo.

Da diversi anni, ormai, Rionero Sannitico ha riportato alla luce una vecchia tradizione, quella della sfilata dei cornuti. Una rivisitazione chiaramente goliardica, che nasce da un rito antico.

Come è noto, nel giorno dedicato a San Martino ci si faceva beffa dei cornuti o presunti tali. Una tradizione probabilmente discendente dall’antica usanza di svolgere ere di bestiame, per lo più munito di corna, proprio durante la cosiddetta estate di San Martino.

Periodo in cui le mogli dei commercianti di animali, impegnati nei mercati, rimanevano a casa da sole potendo, quindi, tradire i congiunti. Mariti traditi che venivano fatti oggetto di scherno da conoscenti, amici o addirittura dal responsabile dell’adulterio. Forse per tali ragioni la ricorrenza di San Martino viene anche definita la ‘festa dei cornuti’.