I carabinieri hanno scoperto l’autore, che però non è imputabile


VASTOGIRARDI. Dispetti? Ritorsioni? Vendette? Macché! Il responsabile del danneggiamento di diverse auto in sosta a Vastogirardi in realtà è il cane Billy. A risolvere il ‘giallo’ i carabinieri.

Tutto è cominciato nella seconda metà del luglio scorso, quando  un uomo si è presentato presso la Stazione Carabinieri di San Pietro Avellana per una denuncia. Qualcuno aveva tagliato uno pneumatico della sua auto lasciata in sosta in piazza Giusto Girardi.

I carabinieri si sono così recati sul posto per un sopralluogo, iniziando a raccogliere qualche informazione. Hanno cercato di appurare se si fosse verificato qualche screzio fra alcuni abitanti o se ci fossero dei rancori di vicinato che potessero motivare il gesto denunciato. Ma non è emerso nulla.

Alla fine di ottobre sono stati denunciati altri quattro episodi di pneumatici forati sulle auto e lasciate in sosta in piazza Giusto Girardi di Vastogirardi. Il caso diventa emblematico, l’attenzione sale ed arriva anche ad Isernia. C’è da appurare se si tratta di azioni di intimidazione, vendette, ritorsioni o l’opera di giovani scellerati. La raccolta delle informazioni non porta ad alcun risultato, non emerge alcun indizio o pista su cui lavorare.

Il Comando della Compagnia Carabinieri di Agnone ha così organizzato dei servizi di appostamento con personale in abiti civili ma niente, nessun elemento utile all’indagine.

Interviene così il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Isernia che, in supporto ai colleghi di Agnone, ha installato alcune telecamere che inquadrano la piazza. Dopo qualche giorno il caso è stato  risolto, l’autore seriale dei danneggiamenti è stato  identificato!

Si tratta di Billy, il cane di grossa taglia di una delle vittime dei danneggiamenti!

Billy, a dire della sua inconsapevole padrona, negli ultimi mesi ha manifestato una gengivite che lo ha portato a mordere vari oggetti inclusi i ‘gustosi’ pneumatici.

Fortunatamente, questa volta, le indagini si sono concluse con un sorriso da parte degli investigatori e qualcuno in meno per la proprietaria che dovrà risarcire i danni arrecati e porre in essere tutte le cautele necessarie ad impedire l’allontanamento del ‘cucciolo’ di casa.