Appuntamento il 1° gennaio con Maria Porrone e Fausta Mancini del ‘Comitato Pro Poggio Sannita’ che guideranno il presepe vivente e l’arrivo dei Re Magi


POGGIO SANNITA. L’Università delle Generazioni ha lanciato la proposta di realizzare i ‘Gemellaggi di Capodanno per la Pace nel Mondo’, “visto e considerato che i conflitti armati in atto nel nostro pianeta stanno distruggendo interi popoli, lacerando enormemente le menti e l’anima di gran parte della gente, specialmente delle persone più sensibili”. Queste le parole di Domenico Lanciano, responsabile dell’Università delle Generazioni.

“Lo stesso Papa Paolo VI nel 1968 ha dichiarato il primo gennaio di ogni anno come ‘Giornata per la Pace’ con veglie di preghiera e altre iniziative di solidarietà fatte di aiuti concreti a chi soffre”.

“L’invito è, quindi, di dedicare il pomeriggio dell’imminente primo gennaio a eventi per la Pace, secondo l’usanza ed il desiderio di ognuno. Le prime comunità ad aderire all’appello sono state Conflenti (in Calabria) e Poggio Sannita”.

“Il borgo calabrese sulla pre-Sila catanzarese, noto specialmente perché negli anni ottanta e novanta è stato sede del ‘Premio internazionale per la Riconciliazione e la Pace’ voluto dal parroco don Adamo Castagnaro, nel pomeriggio del 1° gennaio presiederà l’evento ‘Mamme per la Pace’ considerando che sono le mamme quelle che, più di tutti, solitamente soffrono maggiormente le guerre”.

“Sempre nel pomeriggio del primo gennaio 2024, a Poggio Sannita le signore Maria Porrone e Fausta Mancini del ‘Comitato Pro Poggio Sannita’ guideranno ‘L’arrivo dei Re Magi’, un evento molto simile ad un presepe vivente, dedicato quest’anno alla Pace nel Mondo”.

“Nei prossimi giorni – chiosa Domenico Lanciano – sapremo quali altre comunità avranno aderito al Gemellaggio. Quasi sicuramente ci sarà la parrocchia di Perth (in West Australia) guidata da padre Stephen; mentre si aspettano conferme da altre realtà sia italiane e che estere”.