Tegola sulla Regione: la Corte Costituzionale dichiara illegittimo il Rendiconto 2021

A evidenziare i possibili effetti del pronunciamento i consiglieri di opposizione Micaela Fanelli e Massimo Romano

CAMPOBASSO. Tegola sulla Giunta regionale, la Corte Costituzionale, con sentenza n.58 appena pubblicata, ha dichiarato illegittimo il Rendiconto 2021. Un pronunciamento che arriva dopo l’annullamento del Rendiconto 2020 e dell’assestamento 2021.

La situazione dei conti è disastrosa e richiede un intervento immediato e radicale – le parole della consigliera del Pd Micaela Fanelli – Non possiamo più permetterci di trascinare questo pregresso: è necessario un cambio di rotta per risanare i conti pubblici e garantire un futuro migliore al Molise. Serve un impegno concreto da parte di tutti: la sessione di bilancio appena iniziata rappresenta un’occasione importante per avviare questo cambiamento”.

“Ringraziamo chi è intervenuto oggi e chi interverrà domani nelle audizioni per offrire il proprio prezioso contributo – le parole della dem – Ma per approvare qualsiasi emendamento e costruire un futuro migliore, è necessario attivare con frequenza ed efficacia gli strumenti di concertazione e puntare sul confronto e sull’ascolto vero”.

“La situazione contabile del Molise ormai è un caso nazionale. Un esempio, ovviamente in negativo – le parole del consigliere di Costruire Democrazia Massimo Romano – Ieri pomeriggio nel corso dell’udienza pubblica sul giudizio di parifica (esercizi 2021 e 2022), la Sezione di controllo della Corte dei conti è stata chiarissima nel segnalare il pericolo che si produca un effetto contabile a catena e si debba azzerare tutto e ripartire dall’approvazione del bilancio 2020. Una situazione che rischia di diventare disperata, che però la Giunta regionale sta sottovalutando in modo incomprensibile e probabilmente irresponsabile”.

“Prova ne sia che stamattina, come se niente fosse, si è aperta la sessione di bilancio di previsione per il 2024, con l’audizione in Prima commissione consiliare della giunta e della struttura del bilancio, durante la quale sono intervenuto per rappresentare la necessità ormai non più rinviabile di mettere un punto e ripristinare la legalità amministrativa e contabile, ricostruendo un rapporto di leale collaborazione istituzionale con la Corte dei Conti che mi sembra rischi di finire definitivamente compromesso dalla decisione di andare avanti senza rispondere nel merito alle questioni segnalate non più tardi di ieri, per l’ennesima volta, dai giudici contabili. Pochi minuti fa, infine, l’ennesima tegola, purtroppo prevedibile e prevista, su una situazione già precaria, con la bocciatura del bilancio 2021 da parte della Consulta – ha rimarcato ancora Romano – Continuare a far finta di niente è da irresponsabili. Senza polemica: se occorrono delle competenze tecniche specialistiche che in Giunta mancano, è bene che si provveda al più presto a reperirle dall’esterno per frenare questa lenta agonia che nuoce al Molise e ai molisani”.