Una bravata costata cara ai 13enni che ieri sera sono stati trovati da Finanza e Carabinieri all’interno della struttura dove erano entrati dopo aver rotto un vetro


ISERNIA. Quando carabinieri e finanzieri sono arrivati sul posto – dopo aver ricevuto la segnalazione di alcuni residenti – pensavano di trovarsi di fronte a delle persone adulte, magari con precedenti penali.

Invece ad intrufolarsi nella sede del Cpia di Isernia – già nei giorni scorsi vandalizzata – erano cinque ragazzini, tutti di circa 13anni e tutti appartenenti a famiglie per bene.

Svelato dunque il mistero delle incursioni nella struttura di via XXIV Maggio. Stando a quanto si è appreso, i minorenni avrebbero infatti confessato di essere loro gli autori.

Accompagnati nella caserma della Guardia di Finanza sono stati poi affidati ai loro genitori, che fin da subito, hanno assicurato che pagheranno i danni provocati.