Stop a bullismo e cyberbullismo, cala il sipario sul progetto ‘Tutta la scuola connessa’

I ragazzi dell’istituto comprensivo statale ‘Giovanni XXIII’ hanno approfondito i principali rischi connessi al fenomeno confrontandosi con i tanti relatori presenti

ISERNIA. Si è concluso il progetto ‘Tutta la scuola connessa’ presso l’istituto comprensivo statale “Giovanni XXIII’ di Isernia, un percorso educativo sul bullismo e cyberbullismo.

Durante gli incontri gli alunni hanno avuto l’opportunità di approfondire le diverse forme di bullismo ed i rischi principali connessi ad un uso sconsiderato dei dispositivi tecnologici, confrontandosi direttamente con i relatori.

Quattrocento i ragazzi che si sono alternati mensilmente, a rotazione tutti gli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di primo grado, le quarte e quinte della scuola primaria.

L’evento conclusivo ha visto la partecipazione di Maria Antenucci, Ufficio Scolastico Regionale, Angela Di Burra, psicologa dell’età evolutiva e referente del Cts di Isernia, Giovanni Mancinone, scrittore e giornalista, Domenico Di Carlo, ispettore Polizia Postale di Isernia, Monica Di Filippo, presidente Genitori Arcobaleno Odv Venafro.

Il presidente di Stop Bullismo Odv Macchia d’Isernia ha voluto ringraziare tutti gli alunni, i docenti che hanno partecipato, il dirigente Bruno Caccioppoli, le figure professionali che hanno accompagnato questo progetto: Stefania Passarelli, Polizia Postale di Isernia, Leontina Lanciano, Vincenzo Grande, Rosaria Iannone, Romolo D’Orazio, Greta Rodan, Oreste Scurti, Floriana Di Pietro, Nunzia Fiacchino, Antonio Vanni. Un grazie particolare ai collaboratori scolastici e alle docenti Antonella Mariani e Sara Mucciarone.