Il partito guidato in Molise da Fabio Cofelice ha parlato di contatti tentati anche con i loro eletti prima del Consiglio comunale
CAMPOBASSO. I consiglieri di centrodestra al Comune di Campobasso Giovanni Varra e Antonio Madonna, passano in maggioranza, dura condanna di Noi Moderati.
“Non siamo abituati come partito a questo modo di fare, noi fondiamo il nostro modo di agire sulla lealtà e sulla correttezza”. Lapidario il coordinatore per il Molise e consigliere regionale Fabio Cofelice.
“Questa vicenda ci disgusta – le sue parole – riteniamo che la coerenza dei valori sia qualcosa di irrinunciabile ed essenziale. Noi fondiamo il nostro modo di agire sulla lealtà e sulla correttezza prima di tutto al centrodestra. Ci disgusta – ha poi aggiunto – anche il comportamento del centrosinistra. Abbiamo una sindaca che non si capisce a quale schieramento appartenga, che prima ha stretto un accordo con il cantiere civico per poi provare ad ottenere consensi dal centrodestra. Ed è mio dovere precisare che il nostro partito, Noi Moderati, è stato contattato per primo. In prima battuta rivolgendosi direttamente e singolarmente ai nostri consiglieri eletti e poi attraverso il coordinamento regionale. Abbiamo rifiutato – così ha concluso Fabio Cofelice – perché riteniamo che non si possa rinunciare in alcun modo alla coerenza dei valori”.
“Abbiamo sentito parlare di tempesta nel centrodestra, qui la vera tempesta è solo nel centrosinistra – ha aggiunto Cofelice – E’ per questo che sposiamo appieno la posizione di Michele Durante, che ha parlato di vera e propria tempesta politica. Durante che ha abbandonato il Pd ha parlato di ‘corruzione politica’, sono parole forti che ci sentiamo di condividere”.
Sulla questione è intervenuto anche il candidato sindaco Aldo De Benedittis. “In seno al Consiglio comunale ci sono una miriade di deleghe che certamente andranno in conflitto tra di loro – ha affermato – Mancano due deleghe importanti, quella alla campagna acquisti che stanno ancora facendo e quella alla dignità. Noi andremo avanti per la nostra strada. Non saremo una spina ma una spada nel fianco di questi signori”.
“Quando siamo stati contattati sia singolarmente che come gruppo – ha invece dichiarato il consigliere Francesco Sanginario – abbiamo comunque rispedito al mittente qualsiasi offerta. Chiaramente vedere che due consiglieri del centrodestra che fino alle 23 della sera prima stavano con noi e che avevano condiviso la decisione di non presentarci in Consiglio comunale, per dimostrare che effettivamente le liste di centrodestra avevano vinto, e poi la mattina seguente scoprire che entrambi, Giovanni Varra e Antonio Madonna avevano stravolto la loro posizione in cambio della presidenza del Consiglio è stato un duro colpo. Non mi spiego come sedici consiglieri del centrosinistra abbiano votato il candidato di Fratelli d’Italia, anche se la colpa maggiore per me è da attribuire non a Varra e Madonna ma al Partito Democratico”.