Dopo un iter agonistico lungo ed impegnativo minacciato da un infortunio che lo ha costretto a rinunciare a 5 importantissimi appuntamenti
ISERNIA. Dopo un iter agonistico lungo ed impegnativo fatto di gare e risultati entusiasmanti ma anche minacciato da un infortunio che lo ha costretto a rinunciare a 5 importantissimi appuntamenti come il Campionato Italiano Junior, l’Open League di Riccione, l’Open League di Padova la Coppa del Mondo Giovanile de La Coruna (Spagna) e l’Open League di Ostia, fondamentali per la scalata nel ranking nazionale, in una condizione fisica ancora complicata, Alessandro Di Lemme è riuscito a fare una Youth League a Porec (Croazia) oltre le sue aspettative del momento conquistando i 16mi di finale, fase in cui, dopo un incontro condotto in vantaggio fino a 17 secondi dal termine, cede allo Spagnolo Asperita Diaz Ruben.
Una gara ben riuscita, nonostante come dicevamo Alessandro sia ancora in fase di recupero fisico, che gli ha consentito di restare tra i primi 5 migliori atleti italiani nella Cat. 61kg, Questa posizione in classifica gli ha permesso di staccare il biglietto per l’invito al Raduno della Nazionale Giovanile di Karate che si svolgerà i questi giorni, dal 22 al 24 luglio, a Cascia (Pg), il primo dei 3 previsti in previsione del Campionato del Mondo Giovanile di Ottobre a Jesolo.
Una Coppa del Mondo quella della Croazia, purtroppo sfortunata per Davide Di Lemme che nonostante una gara di tutto rispetto, cede al primo turno al numero tre al Mondo Hornak Filp della Nazionale della Repubblica Ceca e che al di là di ogni aspettativa perde in semifinale non ripescando Davide costringendolo a tornare a casa con un boccone doppiamente amaro sia perché non lo ripesca per consentirgli di andare a competere per la medaglia di bronzo ma anche perché fa slittare Davide di due posizioni passando dal 5° posto del ranking al 7° posto e perdendo così, per soli 600 punti, anche l’opportunità di essere invitato al raduno per il mondiale nella categoria Cadetti 52kg.