Il primo cittadino spiega: “Siamo in costante contatto con Grim per tenere carichi i serbatoi. La rete è fatiscente, bisogna intervenire subito per risolvere il problema nei prossimi anni”
AGNONE. La crisi idrica continua a creare disagi in Molise in diversi comuni. Uno di questi è Agnone, con il sindaco Daniele Saia che ha però assicurato di aver già provveduto, con Grim, a far caricare altri 30mila litri di acqua nel serbatoio principale cittadino. Un’altra autocisterna arriverà ad ora di pranzo. E la chiusura dell’acqua, oggi 14 agosto, verrà probabilmente anticipata di un’ora. Questo per tenere l’emergenza sotto controllo il giorno di Ferragosto, quando notoriamente l’Atene del Sannio si riempie di turisti e di agnonesi che risiedono fuori città.
Un problema soprattutto nelle ore mattutine, quando lo svuotamento rapido del serbatoio provoca una mancanza di flusso idrico soprattutto nelle parti più alti del paese. “Noi quello che possiamo fare – spiega Saia – è intervenire sulla manuntenzione ordinaria e straordinaria della rete. L’impianto è fatiscente, ma rifarlo richiederebbe un investimento ingente, da milioni di euro. Non è una crisi idrica relativa solo all’alto Molise, ma all’intera regione e anche a quelle limitrofe. Le prossime programmazioni regionali dovranno porsi il problema, perché ci vorranno anni per risolverlo. Noi ci lavoreremo, ma dobbiamo cominciare ora”.
I dettagli nel servizio.
Pierre