Primi bilanci dei controlli eseguiti dalla Polizia Stradale durante l’estate sulle arterie della provincia per garantire a chi viaggia maggiore sicurezza


CAMPOBASSO. Garantire sicurezza agli automobilisti in transito sulle strade della provincia di Isernia. Una mission per la Polizia Stradale di Campobasso, anche durante l’esodo estivo, quando alla luce dell’incremento del traffico veicolare si rende necessaria una più intensa attività di vigilanza e controllo, soprattutto nelle zone a maggiore richiamo turistico.

Massimo impegno nei servizi di pattugliamento e controllo, dunque, al fine di prevenire comportamenti scorretti alla guida e tutelare l’incolumità di tutti gli utenti della strada. In particolare, le attività di controllo effettuate, dal 1° luglio ad oggi, dai poliziotti della Sezione Polizia Stradale hanno portato ai seguenti risultati.

Nel periodo di riferimento, sono state controllate 983 persone, di cui 300 sottoposte ad alcol test, e 725 autoveicoli, di cui 75 mezzi pesanti superiori alle 3,5 tonnellate.

Nel corso di tali controlli sono state accertate e contestate 420 violazioni al Codice della Strada, con la conseguente decurtazione 1100 punti dalle patenti degli automobilisti finiti sotto la lente degli agenti. Sono state ritirate 18 patenti per violazioni di vario genere.

Tra le violazioni maggiormente commesse spiccano quelle relative al superamento dei limiti di velocità, al compimento di sorpassi in tratti in cui non sono consentiti ed all’uso di dispositivi elettronici durante la guida. “Il rispetto delle norme del Codice della Strada – evidenzia la Polstrada –  è fondamentale per la salvaguardia dell’incolumità propria e degli altri utenti della strada ed è un dovere da parte di tutti i cittadini; spesso, per evitare situazioni di pericolo, è sufficiente un minimo di attenzione in più mentre si è alla guida di un veicolo.

Le operazioni di controllo proseguiranno anche nei prossimi mesi, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti”.