L’evento quale grande opportunità di confronto sul riscatto dei piccoli comuni
RICCIA. Il Turismo delle Radici rappresenta una grande opportunità di riscatto per i piccoli comuni del Molise. Confcommercio Molise rinnova il suo impegno a collaborare con attori locali e istituzionali per sviluppare una proposta strutturata per questo settore strategico del turismo regionale. A tale scopo, l’associazione patrocinerà l’incontro di approfondimento in programma a Riccia il 1 settembre, intitolato “Ci chiamavano l’Albania! Voci e memorie di un rione di Riccia”. Ad annunciarlo è il presidente regionale Angelo Angiolilli.
“Il valore delle radici è per noi fondamentale, poiché riconosciamo gli sforzi di chi opera nel nostro territorio così delicato,” afferma Irene Tartaglia, direttore regionale di Confcommercio Molise. “Confcommercio continuerà a fare la sua parte. Le nostre origini e le storie delle nostre famiglie sono essenziali per sostenere la nostra identità. È importante che tutti impariamo a conoscerle e a tramandarle.”
L’evento di Riccia sarà anche l’occasione per presentare il questionario di Confcommercio Molise, mirato a rilevare la customer satisfaction e a comprendere l’identità dei clienti del Turismo delle Radici. Questo strumento, già disponibile presso numerose attività associate, amministrazioni comunali, pro loco e associazioni che hanno aderito all’iniziativa, è accessibile tramite QR Code e permette di misurare il sentiment di chi sceglie il Molise come destinazione turistica.