I consigli della questura di Isernia per le famiglie che cercano una sistemazione per i loro figli che vanno a studiare fuori sede


ISERNIA. Sono tante anche le famiglie molisane che in questo periodo sono alla ricerca degli alloggi per i loro figli che vanno studiare ‘fuori sede’ e spesso in città dove è complicato trovare una sistemazione adeguate.

Dalla questura di Isernia arrivano i consigli per non cadere nella trappola di malfattori senza scrupoli. Parliamo ovviamente della truffa degli alloggi fantasma.

“Ricordiamo – si legge in un post pubblicato sulla pagina facebook della questura pentra – che dietro a quella che potrebbe apparire la tanto ricercata ‘buona sistemazione’ si può celare la truffa dell’alloggio ‘fantasma’… È utile e comodo cominciare col cercare soluzioni sul web ma attenzione ai siti sui quali viene proposto l’alloggio, ai prezzi fuori mercato, a foto di appartamenti super curati e soluzioni (distanza dalla sede universitaria, vicinanza ai mezzi pubblici) apparentemente troppo vantaggiose…Il proponente, sia che lo abbiate contattato al telefono che via mail, avrà sempre fretta di farvelo bloccare e tanti altri genitori ‘interessati’… In genere la richiesta è di una o due mensilità anticipate….Attenzione: non anticipate alcuna cauzione e non inviate mai denaro se prima non avete conosciuto personalmente il soggetto (il quale potrebbe anche presentarsi o trasmettervi documenti falsi) che vi propone l’appartamento e soprattutto non vi siete recati sul posto, magari insieme ai vostri figli, a vederlo personalmente!”.