Le indagini condotte dalla polizia e coordinate dalla Procura di Campobasso. Il decesso risalirebbe a qualche giorno prima del ritrovamento
CAMPOBASSO. L’ha trovata la nipote, distesa sul letto priva di vita. Morta forse già da un paio di giorni.
Sarà l’autopsia a fare chiarezza sul decesso di un’anziana donna di Campobasso residente in una palazzina di contrada Macchie, nell’immediata periferia della città. Un accertamento richiesto dal sostituto procuratore del Tribunale di Campobasso Francesco Santosuosso. E che si terrà giovedì.
Nulla toglie che la donna sia morta per cause naturali, ma di certo magistrato e investigatori, che non escludono alcuna pista, vogliono capire di più sulla natura delle ecchimosi presenti sul corpo della donna. Macchie rosse, che potrebbero essere conseguenza dell’allergia a un medicinale, ma che potrebbero dire anche altro.
Sta di fatto che quando i poliziotti della Squadra Mobile sono entrati all’interno dell’appartamento, situato al terzo piano dello stabili, non hanno rilevato segni di effrazione, che potrebbero lasciar pensare a una rapina finita male. L’autopsia potrebbe dare le risposte che si danno cercando.
Nel frattempo l’alloggio resta sotto sequestro e si continuano a sentire testimonianze. Per cercare di capire cosa ha portato alla morte la signora. Che in via Macchie viveva da sola. Una donna tranquilla e gentile, come la descrivono i vicini.