Questa mattina il nuovo comandante provinciale ha incontrato la stampa per rivolgere il suo saluto alla comunità: “Continuate a credere nell’operato dei carabinieri. Siamo sempre vicini alla popolazione, con particolare attenzione alle fasce deboli”


ISERNIA. Nei giorni scorsi il cambio al vertice dell’Arma dei Carabinieri di Isernia e questa mattina il tenente colonnello Fabrizio Coppolino, nuovo comandante provinciale ha incontrato la stampa per rivolgere il suo saluto alla comunità pentra.

“Il primo messaggio che voglio lanciare – ha detto – è quello di continuare a credere nell’operato dell’Arma dei Carabinieri. Siamo storicamente e tradizionalmente sempre vicini alle popolazione, specie alle fasce più deboli e vogliamo continuare sul solco di quanto già fatto fino ad oggi in questa provincia”.

“Ho apprezzato la bellezza di questa provincia – ha detto ancora – che non avevo mai visitato. Penso che il Molise sia una regione splendida che non ha nulla da invidiare ad altre città italiane. Dal punto di vista lavorativo credo di trovare situazioni analoghe ad altre realtà, simili dal punto di vista del territorio e della popolazione. E siamo pronti ad affrontare ogni tipo di situazione”.

Un’area di confine, quella della provincia pentra, con territori complessi come il Casertano e il Basso Lazio e quindi resta il problema delle possibili infiltrazioni criminali. “L’attenzione delle forze dell’ordine – ha assicurato il comandante – di tutti i membri del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e delle altre istituzioni è molto alta per evitare che ci possano essere radicamenti in questa provincia e per prevenire forme di manifestazioni criminali violente”.

Coppolino, 54 anni, è nato a Messina e ha intrapreso la carriera militare quale ufficiale di complemento frequentando il 161° Corso AUC, presso la Scuola di Fanteria di Cesano e la Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma. Al termine ha assunto l’incarico di comandante di Plotone presso la Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, all’epoca, in provincia di Cagliari. Tra il 1998 e il 1999, quale vincitore di concorso, ha frequentato il 33° Corso Applicativo presso la Scuola Ufficiali Carabinieri.

Da tenente, tra il 1999 ed il 2002, ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa. Nominato Capitano, dal 2002 al 2005 e dal 2005 al 2011, ha comandato rispettivamente la Compagnia di Tonara, nel Nuorese, e la Compagnia di Cervia-Milano Marittima, in provincia di Ravenna. Con il grado di maggiore, nel 2011, è stato trasferito presso il Comando Legione Carabinieri Marche ove ha ricoperto l’incarico di Capo Sezione Personale.

Nel 2014, presso la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, ha assunto il doppio incarico di Capo Ufficio Comando e Capo Sezione Addestramento.

Promosso tenente  colonnello, trasferito in Sicilia presso lo Stato Maggiore del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber”, ha svolto esperienza di staff assumendo l’incarico di Capo Ufficio Personale, Capo Ufficio Operazioni Addestramento Informazioni e Ordinamento e Capo di Stato Maggiore in Sede Vacante.

Nel corso della sua carriera ha altresì partecipato a tre missioni all’estero, tra il 2013 e il 2014 a Pristina in Kosovo, quale Capo Cellula Logistica, per la missione “MSU-KFOR”, per un anno tra il 2015 e il 2016, è stato a Hebron in Palestina, quale Capo Divisione Operazioni della missione “TIPH2” (Temporary International Presence in Hebron) voluta da Arafat per osservare il rispetto degli accordi di Oslo del 1994 tra Israele e Palestina, e nel 2020, per dieci mesi, ha svolto servizio a Gerusalemme quale Ufficiale di collegamento con il Coordinatore Americano dei rapporti tra Israele e la Palestina, per la missione “MIADIT” che i carabinieri svolgono nella città di Gerico, per curare l’addestramento delle forze di polizia palestinesi. 

Nella sua formazione universitaria annovera una Laurea magistrale in Giurisprudenza, una Laurea Specialistica in Scienze della Sicurezza e l’abilitazione all’esercizio della professione forense.