Successo per il convegno ospitato all’auditorium
Gianni Perna
ISERNIA. Si è svolto presso l’Auditorium ’10 Settembre 1943′ di Isernia un importante ed interessate convegno sulla lombalgia organizzato dall’ Ordine OFI – Molise, condotto dalla dottoressa Lucia Farrace (fisioterapista), anche nella sua duplice veste di moderatrice e Segretaria dell’ Ordine. È emerso subito che la lombalgia non è una malattia, bensì un sintomo di diverse patologie, che portano alla diffusione del dolore nella regione lombare e irradiato in altre strutture. Inoltre, si è evidenziato l’importanza di un team multidisciplinare, in ambito sanitario e la rilevanza della figura del fisioterapista in un progetto di riabilitazione e della salute dei pazienti.
Difatti, ciò è quanto si evince dagli interventi di medici, fisiatri, fisioterapisti ed esperti del settore. Come il responsabile scientifico Aldo Esposito (fisioterapista), il quale ha parlato di prevenzione e dei sintomi dello squilibrio tipico del sistema posturale. Lo stesso ha spiegato che l’80 % della popolazione nell’arco della propria vita ha accusato almeno un episodio di lombalgia acuta, spesso di carattere meccanico. Il restante 20% delle persone che hanno dolori alla schiena sono dovute ad altre problematiche di carattere congenite, scoliosi, reumatiche, tumorali ecc. Fortunatamente oggi i pazienti hanno una risoluzione spontanea nel 40 – 60 % dei casi, mentre la rimanente percentuale ha bisogno di indagare bene e qui rientra l’utilità della multidisciplinarietà.
Molto apprezzati gli interventi dei Dottori Filippo Cardarelli (odontoiatra) e Gianluca Ciammetti (otorino). Infatti, gli stessi hanno relazionato sul ruolo dell’occlusione, postura e sistema vestibolare in una prospettiva tonico posturale,al fine di conservare al meglio la posizione e l’atteggiamento desiderato. Da qui,si desume che il sistema vestibolare coordina e regola il movimento del corpo e soprattutto del rachide. Si è voluto sottolineare che quando il vestibolo ha un deficit ne risente anche il funzionamento della schiena. A seguire, si sono alternati il dottor Cristian Musenga (fisiatra) che ha relazionato sulla cura e diagnosi della lombalgia.L’optometrista Archimede Gentile ha spiegato ai presenti che l’occhio è il principale organo sensoriale relativo al sistema tonico posturale, in quanto esiste una correlazione tra funzione visiva e postura. Effettivamente un’alterazione della vista può comportare una modificazione della postura. Quindi il podologo Dott. Renzo Rossi ha illustrato ampiamente, che nel caso di problemi posturali, l’uso del plantare o della soletta possono correggere lo squilibrio e agevolare una postura o atteggiamento corretto.
Il dottor Antonio Ciardo (neurochirurgo), ha spiegato con il suo ammirato intervento l’importanza della neurochirurgia nel ripristinare con interventi chirurgici mirati la funzionalità del rachide.
A seguire l’ortopedico Angelo Di Stefano ha relazionato con il suo approvato intervento, sul percorso, diagnosi e terapia assistenziale della lombalgia acuta.
Mentre il dottor Pasquale Colacelli (fisioterapista) ha spiegato ampiamente della stabilità del carico monopodalico nella lombalgia aspecifica e i benefici del lavoro svolto semplicemente dal movimento ripetuto da una singola gamba. Molto interessante l’intervento della Dott.ssa Nadia Bucci (fisioterapista), la quale ha palato della lombalgia aspecifica. Patologia dovuta ad una distrazione muscolare oppure ad un problema discale.Mentre l’incontinenza da stress, si verifica nello svolgimento di una attività fisica.
In chiusura il fisioterapista, nonché Responsabile scientifico Aldo Esposito ha riferito del trattamento e cura della lombalgia in ambito sportivo e quindi della metodologia e terapia per la cura e riabilitazione la riabilitazione dello sportivo che ha subito nfortuni o traumi nello svolgimento dell’attività sportiva. Per concludere, si osserva che il pubblico intervenuto al convegno si è mostrato interessato, attento e gratificato per la semplicità e chiarezza degli argomenti trattati.