La questione dello stabilimento di batterie di Acc, al momento sospeso, preoccupa i lavoratori di Stellantis
TERMOLI. Il progetto, al momento sospeso, della Gigafactory a Termoli e – più in generale della situazione Stellantis – sarà al centro di un nuovo incontro che si terrà in Regione. Una questione, quella dello stabilimento di batterie di Acc tuttora sospeso, che preoccupa sindacati e lavoratori di Stellantis.
Gli operai dell’impianto automobilistico sono fortemente preoccupati per la situazione venutasi a creare nell’impianto termolese dove il reparto cambi è stato chiuso la scorsa primavera in vista della realizzazione della Gigafactory che, ora, resta sospesa I reparti motori sono in continua cassa integrazione. I duemila operai dell’ex Fiat temono per il futuro dello stesso stabilimento qualora dovesse sfumare definitivamente la costruzione della Gigafactory.
Il presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, ha dunque annunciato che il prossimo incontro, già convocato, si terrà lunedì 14 ottobre, alle 11, a Palazzo Vitale, e riguarderà le rappresentanze sindacali.
Sarà un incontro al termine del quale, seguendo la linea comune già emersa nell’ultimo incontro dello scorso 2 agosto, l’obiettivo sarà quello di formulare proposte a Stellantis, quest’ultima alle prese con la redazione del nuovo piano industriale.
Il successivo 18 ottobre, a Roma, è in programma la manifestazione del settore automotive, a cui il governatore prenderà parte insieme alle rappresentanze sindacali.
I sindacati, intanto, sono in attesa delle dichiarazioni del Ceo di Stellantis Carlos Tavares il prossimo 11 ottobre. Il manager interverrà in Commissione attività produttive, commercio e turismo della Camera per illustrare il quadro della produzione di auto da parte del Gruppo in Italia.