Le parole del direttore generale, che ha risposto a chi aveva sollevato perplessità sulla presenza di candidati con rapporti di lavoro o di parentela con consiglieri e assessori


CAMPOBASSO. Concorso per l’assunzione di 26 funzionari amministrativi di categoria D all’Asrem, la direzione generale dell’Azienda sanitaria regionale risponde ai dubbi sollevati dopo la pubblicazione della graduatoria.

Nella giornata di ieri il consigliere del M5s Angelo Primiani aveva rilevato “la presenza di nomi che hanno legami di parentela o rapporti lavorativi con consiglieri e assessori regionali in carica”, ma senza mettere in dubbio il loro merito e augurandosi che le nuove assunzioni possano servire a migliorare il livello generale della sanità in Molise.

“Non esiste un concorso, o una procedura di evidenza pubblica, su cui non vengano sollevati dei dubbi. Accade sempre ed ovunque”, hanno fatto sapere oggi dall’Asrem.

“Ringrazio chiunque abbia manifestato perplessità sulla graduatoria finale del concorso perché mi offre la possibilità di valorizzare, ancora una volta, i molisani, le loro capacità e le loro competenze – ha affermato il direttore generale Giovanni Di Santo – Ci troviamo in una regione, il cui numero di abitanti è pari a quello di tante piccole città italiane, ed è facile che alla procedura abbiano partecipato amici e parenti ‘di’… ma chi ha primeggiato nelle prove e si è distinto per preparazione e titoli lo deve solo a se stesso. Sono orgoglioso dei vincitori, quasi tutti di questa ‘terra’ – ha continuato il vertice Asrem – figure che daranno un importante apporto alle attività della nostra Azienda, che rinnoveranno ed innoveranno, con il proprio contributo, ciascun ambito professionale”.

“Daremo, finalmente, dopo moltissimi anni, linfa vitale ai nostri uffici, alcuni dei quali particolarmente in affanno, e continueremo a lavorare con più forza e vigore per una offerta che risponda sempre più alle esigenze del nostro territorio. Sarà un modo per essere più attrattivi anche nel reperimento di medici e di altri operatori della sanità, la cui carenza è ormai atavica in tutto il Paese. Ebbene, in attesa dell’entrata in servizio dei nuovi dipendenti, certo che rappresenteranno un fiore all’occhiello per l’intera Asrem – ha concluso Di Santo – auspico e mi auguro che presto si possano concludere altre procedure concorsuali, non solo per assegnare ulteriori posti di lavoro, ma per dare ulteriore fiducia alla popolazione molisana e contribuire, così, positivamente alla crescita professionale ed economica del nostro Molise”.