Oltre 20 ore di intervento per i vigili del fuoco. A conclusione del lavoro dell’Anas per la sistemazione dell’asfalto e dei guardrail, il prefetto Montella ha disposto il ripristino della viabilità ordinaria, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito per risolvere al meglio la situazione
ISERNIA. Ci sono volute oltre 20 ore di lavoro per concludere l’intervento, dalla tarda mattinata del 14 ottobre a quella del giorno successivo: e non è ancora finita. I vigili del fuoco di Isernia sono stati impegnati sulla SS85, tra lo svincolo Isernia Nord e Isernia Centro, per il ribaltamento della cisterna carica di 28mila litri di acido solforico che ha causato, in questi ultimi giorni, così tanti disagi alla circolazione stradale.
Le operazioni di soccorso ed intervento, coordinate dal Prefetto in sede di COV, oltre al Nucleo locale Nbcr hanno visto il supporto del personale dal comando di Bari, specializzato per le operazioni di travaso.
I caschi rossi hanno provveduto, in collaborazione con la ditta trasportatrice, al travaso della sostanza e alla messa in sicurezza dell’area. Dopo i lavori di ripristino effettuati da Anas, la prefettura ha disposti il ripristino della viabilità ordinaria.
Il Prefetto Giuseppe Montella ha espresso soddisfazione “per il fattivo e concreto supporto fornito da tutte le componenti, istituzionali e non, che hanno operato durante le fasi di intervento, offrendo un esempio encomiabile di concreta sinergia istituzionale”.
Il Prefetto ha ringraziato tutti, ciascuno per i profili di rispettiva competenza: le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, la Polizia stradale, il Comune di Isernia, i volontari di protezione civile, nonché l’ANAS che ha ripristinato la pavimentazione stradale, consentendo la riattivazione della ordinaria viabilità.