Si chiude con un pareggio l’undicesima giornata di campionato


ISERNIA SAN LEUCIO 0
ATLETICO ASCOLI 0

ISERNIA SAN LEUCIO: Draghi, Franzese, Del Bianco (46’ Mema), Baba, Pellegrini (60’ Conci), Gimenez, Ercolano, Pettorossi (46’ Antinucci), De Filippo (60’ Bainotto), Cascio, Miola (85’ Arzura). All.: Farrocco.

ATLETICO ASCOLI: Pompei, Nonni, Mazzarani, Olivieri (63’ Scimia), Minicucci (85’ Mengani), Vecchiarello, Camilloni, D’Alessandro (90’ Baraboglia), Clerici (58’ Severini), Ciabuschi (67’ Traini), Antoniazzi. All.: Seccardini

ARBITRO: Femia (Palermo–Licari)

NOTE: ammoniti Cascio (ISL); Mazzarani e Vecchiarello (AA)

Spettatori 550 circa di cui 15 da Ascoli


ISERNIA. Finisce in parità, 0-0, il match tra il Città di Isernia San Leucio e l’Atletico Ascoli. Si è chiusa così la 11esima giornata del campionato di Serie D (girone F) disputata allo stadio Lancellotta. Una gara tatticamente equilibrata e ben giocata, in cui le due squadre non sono riuscite a sbloccarsi, nonostante alcune occasioni nel corso dei 90 minuti.

Mister Farrocco, rispetto alla sconfitta di Civitanova Marche, ha apportato alcune modifiche alla formazione. Ha riproposto Del Bianco sulla corsia di sinistra al posto di Mema, mentre ha scelto Pellegrini al centro della difesa, sostituendo Nkosi. In attacco, invece, è stato Pettorossi a prendere il posto di Antinucci, con l’intento di dare più freschezza e dinamismo alla squadra.

Il match è subito vivo nei primi minuti, con l’Isernia che cerca di fare la partita. Al 5’, De Filippo, ben servito tra le linee, ci prova con un destro a volo, ma l’estremo difensore dell’Atletico Ascoli, Pompei, si fa trovare pronto e devia in angolo. Il successivo corner vede Cascio impostare uno schema per Pettorossi, il cui tiro dai 25 metri però termina alto sopra la traversa. La squadra di casa sembra più reattiva, ma non riesce a concretizzare.

L’Atletico Ascoli, dal canto suo, non sta a guardare e si fa pericoloso al 9′ con Ciabuschi, che si trova davanti a Draghi, ma l’arbitro Femia segnala una posizione di offside, annullando l’azione. Poco dopo, al 20′, è Franzese a commettere un errore in fase di possesso, permettendo ad Antoniazzi di rubargli palla e lanciarsi verso la porta. Tuttavia, la difesa isernina si sistema velocemente, con un intervento tempestivo di Femia che sventa il pericolo.

La ripresa parte con qualche emozione in più. Al 68′ l’Atletico Ascoli si fa pericoloso con un calcio d’angolo: Nonni, ex capitano del Campobasso, si stacca indisturbato e prova il colpo di testa, ma la sfera sfiora il palo e termina fuori. L’azione crea un po’ di scompiglio nella difesa di casa, ma alla fine non porta al gol.

Pochi minuti dopo, al 75′, gli ospiti ottengono una punizione interessante dai 20 metri per un fallo di Gimenez. Vecchiarello si incarica della battuta, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa, sprecando così una buona occasione. Al 76′, l’arbitro ammonisce Mazzarani per un fallo su un avversario, segno della tensione che cresce nella parte finale della gara.

L’Isernia cerca di rispondere con un tiro potente di Cascio dai 30 metri, ma la conclusione si spegne alta sopra la porta di Pompei, senza impensierire più di tanto il portiere ospite. Al 82′, l’Atletico Ascoli va di nuovo vicino al gol con un altro calcio d’angolo, il settimo della gara, ma ancora una volta Nonni si ritrova libero di colpire, ma non riesce a indirizzare la palla verso la porta, mandando la sfera fuori.