L’atto è stato formalizzato dall’Esecutivo comunale di Campobasso con apposita delibera
CAMPOBASSO. Mancata esecuzione della sentenza del Tar: per questo, nella giornata di ieri – con apposita delibera – la Giunta comunale di Campobasso ha formalizzato la diffida e messa in mora nei confronti del Commissario ad Acta per la sanità del Molise, “riservandosi ogni ulteriore azione a tutela dell’interesse della città nonché della salute e della incolumità della cittadinanza tutta, in ogni competente sede”.
La questione riguarda la sentenza del Tar Molise dello scorso mese di marzo relativa al parziale annullamento del Piano operativo sanitario 2019-2021 di cui al decreto commissariale 94/2021.
“Il Tar – si ricorda nell’atto di Giunta – ha disposto l’annullamento del Piano Sanitario di cui al decreto commissariale n. 94/2021 in parte qua, ossia, specificamente, nei punti corrispondenti alle doglianze risultate fondate che hanno investito i § 5.2.e 5.3 del Piano Sanitario, con riferimento all’organizzazione della rete ospedaliera prevista nell’ambito delle patologie tempodipendenti, comprensive delle emergenze da ictus emorragico ed ischemico e della gestione dei politraumi”. Ad oggi “il commissario ad acta non risulta abbia dato esecuzione alla sentenza in parola”.
Nella delibera, inoltre, la Giunta comunale chiede al Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Molise “di dare puntuale, completa e tempestiva esecuzione alla sentenza, provvedendo a riformulare, per la parte annullata dal Tar e secondo le sue indicazioni anche metodologiche e procedurali, la programmazione sanitaria della rete regionale di emergenza ed urgenza di cui al vigente Piano operativo sanitario”.