Presentato il manufatto in maglia realizzato ad hoc per l’Ufficio territoriale di Governo nell’ambito del progetto Viva Vittoria
ISERNIA. Un momento di riflessione sul tema del contrasto alla violenza di genere: lo ha promosso il prefetto di Isernia Giuseppe Montella in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.
All’incontro hanno preso parte i vertici delle locali Forze dell’Ordine, il sindaco Piero Castrataro e il presidente della Provincia Daniele Saia. Presente anche l’onorevole Elisabetta Lancellotta, membro della “Commissione parlamentare sulle inchieste di femminicidio nonché su ogni forma di violenza di genere”.
Nella circostanza, è stato presentato il lavoro a maglia realizzato ad hoc per l’Ufficio territoriale di Governo nell’ambito del progetto “Viva Vittoria”, promosso, in favore del Centro Antiviolenza “Liberaluna Onlus”, dall’Associazione MeeToo – anch’essa presente con i propri rappresentanti.
Il prefetto Montella, nel delineare il quadro del fenomeno nella provincia pentra, ha voluto altresì sintetizzare le attività informative ed educative sin ora poste in essere, anche grazie alle sinergiche intese raggiunte con le Forze di Polizia e le altre istituzioni operanti sul territorio, che hanno contribuito a rafforzare la rete istituzionale – e non – in favore del contrasto alla violenza di genere.
Ha poi rimarcato l’impegno dell’Ufficio territoriale del Governo che, grazie alla sensibilità del proprio personale, ha donato i manufatti in maglia ai referenti dei centri di accoglienza straordinaria nonché dei progetti territoriale della rete SAI, con il precipuo obiettivo di sensibilizzare sul tema anche il sistema territoriale dell’accoglienza e dell’integrazione. Le coperte in maglia, appositamente personalizzate, sono state regalate anche ai locali vertici delle Forze di Polizia, allo scopo di rappresentare simbolicamente, mediante la loro affissione nelle stanze dedicate, il gesto di protezione delle Istituzioni che “avvolge” le potenziali vittime di violenza.