Tempestivo l’intervento dei militari che sono riusciti a tranquillizzare la donna che poi è stata affidata ai sanitari del 118
ISERNIA. Ha chiamato il 112 e ha detto all’operatore di volersi togliere la vita. Un gesto disperato che, grazie alla professionalità dimostrata, ancora una volta, dai carabinieri è stato scongiurato.
Dal tono di voce e dalle parole utilizzate, l’operatore della centrale operativa di Agnone specificamente addestrato per gestire queste situazioni anche al telefono, ha percepito immediatamente la gravità della situazione e mentre continuava a parlare con lei, ha inviato la pattuglia più vicina presso la sua abitazione.
Una volta sul posto, i militari hanno trovato la donna in un evidente stato di agitazione e di sconforto che via via si è attenuato sensibilmente grazie al dialogo che i Carabinieri hanno instaurato con lei e che è durato diversi minuti. Nel corso della conversazione sono emersi problemi di salute e di solitudine.
Rassicurata dalla presenza dei Carabinieri che l’hanno ascoltata e convinta a desistere, la donna si è abbandonata a un pianto liberatorio e li ha abbracciati ringraziandoli per il sostegno. Subito dopo è affidata alle cure del personale sanitario del 118 e all’affetto dei propri familiari che appena allertati sono giunti immediatamente al suo domicilio.