La cerimonia a Campobasso e a San Felice del Molise, paese di origine del giovane finanziere
CAMPOBASSO. Commemorato l’estremo sacrificio del finanziere Antonio Zara, Medaglia d’Oro al Valor Militare, cui è intitolata la Caserma sede del Comando Regionale Molise.
La giornata è iniziata con la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento dedicato all’eroica Fiamma Gialla sito nella Caserma di Campobasso. Successivamente, in San Felice del Molise), alla presenza del fratello dell’eroe molisano Angelo, e del sindaco Corrado Zara, il comandante regionale Molise, Gen. B. Luca Cervi, accompagnato dal comandante provinciale Campobasso, colonnello Francalberto Di Rubbo, e da una rappresentanza di militari del Corpo, ha dapprima deposto una corona d’alloro presso il monumento dei Caduti ove è eretta una statua che raffigura il coraggioso finanziere e, successivamente, si è soffermato presso la cappella ove riposa Antonio Zara.
Era il 17 dicembre 1973, il giovane era servizio presso l’aeroporto di Fiumicino, dove venne trucidato nel tentativo di opporsi ad un commando terroristico pronto a dirottare un aereo di linea. “L’estremo sacrificio della Medaglia d’Oro molisana – si legge in una nota della Guardia di Finanza – costituisce, insieme a quello degli altri Finanzieri che si sono immolati nell’adempimento del servizio, fulgida testimonianza dell’altissimo senso del dovere che da sempre accomuna tutte le Fiamme Gialle d’Italia e perenne esempio per le future generazioni di Militari, uniti nei valori racchiusi nel motto della Guardia di Finanza Nec Recisa Recedit”.