Domande al via dal 2 gennaio. I requisiti


ROMA. A partire dal 2 gennaio – attraverso il sito ufficiale dell’Inps –  potranno essere presentate le domande per ottenere il bonus anziani da 850 euro.

Si affianca all’indennità di accompagnamento, andando incontro alle esigenze dei cittadini classificati a “un livello di bisogno assistenziale gravissimo”.

Come riporta Tgcom 24, il contributo è su base mensile ed è pari a 850 euro. Si tratta di un incentivo sperimentale della durata di due anni, e resterà dunque in vigore fino al 31 dicembre 2026. Il nuovo bonus si aggiunge alla già esistente indennità di accompagnamento di 531,76 euro. Il totale mensile salirebbe così a 1.381 euro complessivi.

 Il bonus è destinato a persone di età pari o superiore a 80 anni, in condizioni di non autosufficienza (certificate da quello che l’Inps definisce “livello di bisogno assistenziale gravissimo”) e con un Isee inferiore a 6mila euro annui. Sarà inoltre necessaria la titolarità dell’indennità di accompagnamento: nel caso in cui questa risulti sospesa, non si potrà accedere al nuovo bonus.

 Il bonus è destinato esclusivamente al pagamento di servizi di assistenza, cioè alla retribuzione di lavoratori domestici (anche l’assunzione di badanti) o l’acquisto di servizi da imprese specializzate nel supporto alle persone anziane.

 Le domande, si diceva, potranno essere presentate a partire dal 2 gennaio 2025 sul sito dell’Inps, accedendo alla sezione “Decreto Anziani – Prestazione Universale” tramite la propria identità digitale (Spid e affini) o tramite i patronati come il Caf.