Focus sul progetto e la crisi che sta travolgendo Stellantis come l’intero settore automotive
TERMOLI. Il Movimento 5 Stelle Molise organizza un incontro pubblico per affrontare uno dei temi cruciali per il futuro del nostro territorio: il progetto della Gigafactory di Termoli e la crisi che sta travolgendo Stellantis e l’intero settore automotive.
L’appuntamento è per lunedì 6 gennaio, alle ore 16:00, presso i locali de La Vida a Termoli e saranno presenti l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Pasquale Tridico e il consigliere regionale Roberto Gravina, coordinatore nazionale del Comitato Enti Locali del Movimento. A moderare il dibattito ci sarà Valerio Fontana.
L’incontro sarà un momento di confronto aperto tra cittadini, lavoratori, rappresentanti delle istituzioni e del settore, per costruire una visione condivisa che riporti il Molise al centro delle scelte industriali strategiche.
“La situazione della Gigafactory di Termoli resta drammaticamente in stallo – scrivono dai Cinque Stelle – Dopo il tavolo del 17 dicembre al MIMIT, l’assenza di piani concreti da parte di Stellantis e ACC ha confermato un’incertezza cronica. Mentre il Governo nazionale, attraverso il ministro Urso, continua a mostrarsi inerte e senza una visione strategica per il settore, anche la Regione Molise, guidata dal centrodestra, non ha saputo o voluto alzare la voce per difendere un progetto che potrebbe rappresentare un’occasione unica di sviluppo per il territorio. In un contesto di immobilismo e silenzio, il Molise rischia di essere ulteriormente penalizzato, soprattutto se si considera che in Spagna Stellantis ha già avviato progetti concreti come la Gigafactory di Saragozza, che inizierà a produrre batterie nel 2026 grazie anche al sostegno del governo spagnolo e a condizioni economiche più favorevoli, come un costo dell’energia dimezzato rispetto a quello italiano”.
Il Movimento 5 Stelle Molise invita tutta la cittadinanza, i lavoratori e le rappresentanze sindacali a partecipare all’incontro “per contribuire a una discussione che riguarda il futuro del nostro territorio”.