Aveva contattato la vittima inducendola a credere che un suo familiare fosse stato coinvolto in un incidente stradale, per farsi consegnare monili in oro e oggetti preziosi
CAMPOBASSO. Nel pomeriggio del 2 gennaio, i carabinieri di Campobasso hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di origini campane, accusato di aver messo in atto la cosiddetta ‘truffa del carabiniere’. Una donna, ritenuta sua complice, è stata deferita in stato di libertà. Entrambi risultano già gravati da numerosi precedenti di polizia.
La truffa, rivolta a una donna anziana residente a Campobasso, è stata orchestrata attraverso una telefonata ben organizzata. Il ‘falso carabiniere’ ha contattato la vittima, inducendola a credere che un suo familiare fosse stato coinvolto in un incidente stradale inesistente e che, per evitare conseguenze, fosse necessario pagare immediatamente una multa. In preda all’ansia, l’anziana ha consegnato monili in oro e oggetti preziosi, per un valore complessivo di circa 6.500 euro.
Non pago, l’uomo ha tentato di operare una seconda truffa, ma grazie alla prontezza della nuova potenziale vittima e all’attività di sensibilizzazione condotta dall’arma, i carabinieri sono riusciti a sventare questo secondo ‘colpo’. Scattato l’allarme, i militari hanno infatti avviato un controllo del territorio che ha permesso di individuare l’auto su cui si trovavano il ‘finto carabiniere’ e la donna ritenuta sua complice. Dopo un breve inseguimento, il veicolo in fuga è stato fermato e, durante l’ispezione, sono stati recuperati tutti i beni sottratti poco prima. I preziosi sono stati restituiti all’anziana, ancora incredula di essere stata raggirata.
L’uomo arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Campobasso, mentre le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità della presunta complice.
