“Per un approfondimento concreto della rivoluzione programmatica messa in atto e per eventualmente chiedere il voto dell’aula su un documento di indirizzo finalizzato ad uscire da una situazione di ‘stallo’ diffusasi”, scrivono Annuario, Di Claudio e Pilone


CAMPOBASSO. Campobasso, continua la discussione attorno alla questione dell’Ambito territoriale e sociale. Il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia – Annuario, Di Claudio e Pilone – sta predisponendo la richiesta di un Consiglio comunale monotematico sul tema, ai sensi del comma 3 dell’art. 18 dello Statuto del Comune, alla presenza di una serie di figure e rappresentanze del settore per un approfondimento concreto della rivoluzione programmatica messa in atto e per eventualmente chiedere il voto dell’aula su un documento di indirizzo finalizzato ad uscire da una situazione di ‘stallo’ diffusasi”.

“L’intera pianificazione delle Politiche Sociali negli Enti Locali rappresenta, senza alcun dubbio, l’ossatura portante della governance amministrativa, soprattutto comunale, tenuto conto che è proprio il Comune l’Ente di prossimità principale nei confronti del cittadino ed in particolar modo di quello che necessita di servizi di welfare. La legge 328/2000 individua l’Ambito Territoriale come sede principale della programmazione locale, concertazione e coordinamento degli interventi dei servizi sociali e delle altre prestazioni integrate, attive a livello locale”, sottolineano dal gruppo consiliare. Tutto ciò, “considerata la linea d’indirizzo intrapresa dall’Amministrazione Comunale di Campobasso, Comune Capofila dell’ATS, vista la delibera di G.C. n. 332 del 20/12/2024, preso atto del dibattito che si è alimentato a riguardo anche a livello regionale, tenuto conto della diffida avanzata dal Dirigente Comunale già Direttore d’ambito, diffida recapitata, tra gli altri, alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, ma soprattutto tenuto conto delle tante attività imprenditoriali interessate e delle preziose professionalità impegnate nel settore”, ha condotto alla decisione di portare la questione in consiglio comunale.