È al secondo posto in Italia, sfiorando il 30%. I dati della Ragioneria generale dello Stato


CAMPOBASSO. La sanità privata rappresenta ormai un pilastro del sistema sanitario nazionale e c’è il Molise tra le Regioni che spendono di più per l’acquisto delle prestazioni. Lo confermano i dati della Ragioneria generale dello Stato, analizzati dal ‘Quotidiano Sanità’.

I numeri dicono che negli ultimi 20 anni la spesa per acquisti da privato è cresciuta di 12 miliardi per attestarsi nel 2023 vicino a quota 27 miliardi e rappresenta il 20,3% della spesa totale (nel 2013 era al 18,2%).

A parte il periodo pandemico, a partire dai primi anni 2000 la spesa per acquisti da privato è cresciuta progressivamente per arrivare nell’ultimo decennio ad un livello sostanzialmente stabile.

Esistono tuttavia delle differenze tra le varie regioni. Al primo posto c’è il Lazio con il 29,3% della spesa che è destinata al privato, segue il Molise con il 28,7% e la Lombardia con il 27,2%.

Al contrario chi punta meno sul privato è la Valle d’Aosta con il 7,7% cui segue la Pa di Bolzano con il 9,9% e il Friuli con il 10,8%.

Da notare poi come ad utilizzare di più il privato siano le Regioni in piano di rientro o commissariate (Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria, Sicilia e Puglia) che in media sono al 23,9%, mentre quello non in piano di rientro (Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Basilicata) si attestino al 18,9% in media.