Al via la terza stagione con i Sine Die a San Giuliano di Puglia e gli Squinternati a Larino


SAN GIULIANO DI PUGLIA-LARINO. Casacalenda, anni ’60, in casa di don Vincenzo e donna Stella, in uno dei suggestivi vicoli di Piano San Giovanni, si sviluppa il primo atto di ‘Gesù Merije’, che trae spunto da una delle tradizioni più amate: la tavola di San Giuseppe. Nel secondo atto della commedia si parlerà invece delle avventure/disavventure del netturbino Vincenzo e della sua sgangherata famiglia, sul palco dell’auditorium Mete di San Giuliano di Puglia, sabato 18 gennaio alle 19, gli artisti dell’associazione Sine Die, nata a Casacalenda nel 2006 da un gruppo di amici appassionati di teatro dialettale. Una storia lunga 18 anni, sempre nel solco della commedia napoletana tra Eduardo e Peppino De Filippo, passando per Scarpetta e con il linguaggio che da universale si trasforma in”locale” proprio per riportare il pubblico a teatro e avvicinare il più possibile i giovani a questo affascinante mondo. 

Il giorno dopo alle 18, presso il teatro Risorgimento di Larino, Gli Squinternati, compagnia di Rodi Garganico, porteranno invece in scena lo spettacolo E che domenica!’, ovvero la divertente storia di  Antonio, piccolo impiegato, ossessionato da un personaggio immaginario che riuscirà in tutti modi a rendere davvero ‘indimenticabile’ la sua unica giornata di riposo. La commedia brillante sarà diretta da Giuseppe Tavani. 

Il primo weekend della terza stagione di Jamme BBelle, tra Molise, Puglia e tradizione partenopea, si preannuncia quindi davvero scoppiettante, per info e prenotazioni: nic.licursi@gmail.com, 327 956 6623.