L’attività è stata condotta dal nucleo centrale Ispettori pesca nelle province di Campobasso e Chieti. Multe per 5mila euro
CAMPOBASSO. Fine settimana di controlli nelle province di Chieti e Campobasso e nel mirino sono finiti i depositi per lo stoccaggio di prodotti ittici congelati.
L’operazione ha portato al sequestro complessivo di 3,5 tonnellate di prodotto ittico e a sanzioni per oltre 5000 euro. L’attività è stata condotta dal nucleo centrale Ispettori pesca della direzione marittima di Pescara.
I prodotti ittici sequestrati erano privi dell’etichettatura obbligatoria, che serve a certificare il luogo e il momento della cattura, garantendo così la tracciabilità prima della commercializzazione. Questo comportamento illecito, punito ai sensi del decreto legislativo 4/2012, riguarda la detenzione di pescato di dubbia provenienza, creando un potenziale pericolo per i consumatori.
“Le attività di controllo e vigilanza sulla filiera della pesca continueranno senza sosta al fine di tutelare il consumatore finale, tutti i commercianti rispettosi delle regole e della legge e il mare quale volano delle attività marittime – afferma il direttore marittimo di Pescara, capitano di vascello (Cp) Fabrizio Giovannone – Si ricorda che l’acquisto e la commercializzazione di prodotto non tracciato configura di per sé un illecito perseguibile a norma di legge, oltre a rappresentare una potenziale minaccia per la salute pubblica. Si invitano tutti a verificare sempre con attenzione la provenienza e la qualità della merce che si intende acquistare o consumare”.