L’avvio della nuova linea segna “un rinnovato interesse da parte dell’azienda”, spiegano Roberti e Di Lucente. L’onorevole Lancellotta: “Il sito molisano avrà un futuro grazie all’intenso lavoro del Governo”. Lotito: “Decisione di grande importanza”
CAMPOBASSO. Il cambio eDCT (Electrified Dual Clutch Transmission) verrà prodotto anche nello stabilimento di Termoli a partire dal prossimo anno. L’annuncio arriva direttamente da Stellantis alla Regione, illustrando nel dettaglio il piano industriale presentato lo scorso dicembre al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Per quanto riguarda lo stabilimento di Termoli, Stellantis ha annunciato un ampliamento della missione produttiva dell’impianto.
“Stiamo monitorando settimanalmente la questione sia dello stabilimento Stellantis che della Gigafactory, due attività che sono parallele – spiegano il Presidente della Regione, Francesco Roberti, e l’assessore alle Attività Produttive, Andrea Di Lucente – Accogliamo con grande soddisfazione la notizia della produzione del cambio presso lo stabilimento di Termoli, segno di un rinnovato interesse per Termoli. La notizia arriva in un momento di attesa sul fronte Acc. Aspettiamo che l’azienda francese comunichi quali saranno le iniziative da intraprendere per il futuro, così come comunicato al Tavolo Stellantis aperto presso il Ministero. La Regione sta seguendo entrambe le vicende. Va comunque ricordato che, in merito alla Gigafactory, nonostante le accuse di immobilismo giunte dai banchi dell’opposizione, il Molise resta uno spettatore di una questione di livello europeo, la quale coinvolge analisi riguardanti mercati internazionali e strategie industriali sulle quali poco o nulla possiamo incidere. Resta ferma la nostra volontà di continuare a fare pressione politica sul Mimit per arrivare ad una soluzione che tuteli il nostro territorio”.
Intanto, il prossimo 25 febbraio è previsto un incontro presso il Mimit con il ministro Urso al quale parteciperanno sia il Presidente Roberti che il Vicepresidente Di Lucente. Ed è proprio “grazie all’intenso lavoro del governo Meloni e, in particolare del ministro Urso, che anche il sito Stellantis di Termoli avrà un futuro”, ricorda l’onorevole Elisabetta Lancellotta. “La scelta dell’azienda di produrre nell’impianto molisano i cambi elettrificati eDCT per le vetture ibride conferma l’impegno del Gruppo per l’Italia, in linea con il piano industriale presentato lo scorso dicembre presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy. Fatti, non parole, che ridanno una prospettiva ai lavoratori del sito e alle loro famiglie al di là della realizzazione o meno della Gigafactory di Automotive Cells Company. L’Italia sta rimettendo in moto il settore dell’auto sia a livello nazionale, sia europeo grazie al non paper sul comparto presentato da Urso che ha dato impulso per riaprire il dialogo strategico attualmente in corso a Bruxelles tra la Commissione e le categorie del settore. No a battaglie ideologiche, sì al pragmatismo e alla neutralità tecnologica”, chiosa il deputato molisano di Fratelli d’Italia.

“Accolgo con grande soddisfazione la notizia che Stellantis produrrà anche nello stabilimento di Termoli i cambi eDCT per le auto ibride, affiancando così le fabbriche di Mirafiori e Metz, grazie anche agli ingenti sforzi profusi dai rappresentanti politici nazionali eletti nel territorio. Una decisione di grande importanza per il territorio molisano, che conferma il ruolo strategico di Termoli nella transizione verso una mobilità sempre più sostenibile e avanzata. Auspico che lo sviluppo dello stabilimento di Termoli possa andare avanti con ulteriori investimenti, contribuendo sempre più alla crescita economica e occupazionale della regione e al rafforzamento della filiera produttiva nazionale”. Così il senatore Claudio Lotito, coordinatore regionale di Forza Italia in Molise.