Enti e ordini professionali insieme per condividere un momento di confronto con tecnici specializzati
CAMPOBASSO. Ieri presso la Sala della costituzione della provincia di Campobasso sì è tenuto un evento che ha trattato il sextortion e il revenge porn e più generalmente il tema della violenza e come prevenirla con i mezzi tecnologici.
L’evento è iniziato con il saluti dell’onorevole Luciano Violante a seguire i saluti del vice presidente dell’ordine dei giornalisti del Molise, la presidente dell’ordine degli psicologi, il presidente dell’ordine dei medici e il presidente del comitato di pari opportunità dell’ordine degli avvocati.
La consigliera di parità, Giuditta Lembo, ha aperto i lavori, rinnovando la necessità di un lavoro di rete fattivo, proponendo un accordo d’intesa. Tutti insieme per condividere un momento di confronto con tecnici specializzati come Massimiliano Nicolini, direttore Dipartimento di Ricerca e Sviluppo Olimaint, che si è reso disponibile in modo concreto nel voler collaborare con il centro antiviolenza Liberaluna per tutte quelle necessità legate all’utilizzo di mezzi tecnologici nel perpetrare violenza.
La responsabile del centro Maria Grazia La Selva ha portato alla luce la necessità nei casi di stalking, di avere supporto tecnico nell’elaborazione dei messaggi o chiamate da numeri sconosciuti, al fine di poter fornire documentazione completa per la fase processuale.