I provvedimenti della Questura nei confronti di un uomo che ha trasformato in un incubo la vita della moglie e di un altro molisano che ha perseguitato la ex perché non ha accettato la fine della relazione. Si rafforzano sul territorio le misure di prevenzione
ISERNIA. Ancora casi di donne vittime di violenza tra le mura di casa in provincia di Isernia. La Divisione Anticrimine ha emesso 2 ammonimenti nei confronti di altrettanti uomini per condotte reiterate lesive e minacciose nei confronti rispettivamente della moglie convivente e nei confronti di una ex fidanzata per un rapporto ormai conclusosi, ma al quale il molisano non si è rassegnato.
Non solo. Sono stati emessi 5 avvisi orali nei confronti di persone con a carico numerosi pregiudizi di Polizia e reati contro il patrimonio, la persona, la fede pubblica ed in materia di sostanze stupefacenti.
Inoltre sono scattati 4 divieti di ritorno nel Comune di Isernia nei confronti di altrettante persone di nazionalità romena dimoranti a Napoli e giunti in provincia. Sono stati fermati e denunciati per il reato di furto in danno di un’attività commerciale di questo centro cittadino, tutti sono gravati da precedenti per furto, lesioni personali, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e per false attestazioni sulla propria identità personale.
Nell’ambito del contrasto al fenomeno dei furti in abitazione, la Questura di Isernia con l’ausilio delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara ha assicurato servizi straordinari di controllo del territorio effettuando 51 posti di blocco, controlli a 652 veicoli e 967 persone di cui 78 stranieri e 278 con pregiudizi di Polizia, contestando 17 infrazioni, con decurtazione totale di 36 punti.