Le parole del legale Mariano Prencipe, chiamato anche a esprimere la sua opinione sul perché il nome del presidente e della moglie siano coperti da omissis
CAMPOBASSO. Il presidente della Regione Roberti indagato: il suo legale, l’avvocato Mariano Prencipe, annuncia che sarà chiesto un interrogatorio per il suo assistito, per chiarire la sua posizione.
“Ho avuto modo – ha detto Prencipe – di interloquire con il presidente, il quale mi ha rassicurato del fatto che la sua condotta è stata assolutamente lineare e legittima e che forse qualcuno abbia voluto speculare su quella che era la sua funzione, millantando dei rapporti che in realtà non c’erano. Capisco il clamore mediatico, ma siamo di fronte ad una contestazione provvisoria, all’inizio di una vicenda, non diamo nulla per scontato. Mi auspico non ci siano speculazioni dal punto di vista politico“.
Quindi il fatto che il nome di Roberti e quello di sua moglie siano stati coperti da omissis negli atti dell’inchiesta. “Non so il motivo – le parole di Prencipe all’Ansa – posso solo immaginare che, proprio perché ci troviamo in una fase embrionale, nella quale c’è una contestazione provvisoria, la Procura abbia adottato delle cautele per evitare speculazioni che andassero ben oltre la reale dimensione dei fatti. Questo però è un mio pensiero personale. Sinceramente io avrei fatto lo stesso, per il rispetto di alcuni principi costituzionali che spesso vengono dimenticati in questo Paese”.
GUARDA IL VIDEO