Lo ha deciso il presidente della Regione Francesco Roberti
VENAFRO. Ancora un anno di stop al transito dei mezzi pesanti nel centro abitato di Venafro. Lo ha deciso il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, con suo decreto firmato il 28 febbraio. La misura, introdotta inizialmente proprio un anno fa, resterà dunque in vigore fino al 28 febbraio 2026.
Il provvedimento conferma le limitazioni già in atto per i veicoli con massa a pieno carico superiore a 6.5 tonnellate, ad eccezione degli autobus di linea. In particolare si istituisce:
- Divieto di transito in corrispondenza dell’intersezione tra la SS 85 e la SS 6 dir (quadrivio via Colonia Giulia, Corso Campano), per i mezzi pesanti in ingresso in Molise dalla SS 6 dir, diretti verso Isernia, Campobasso e Castel di Sangro;
- Percorso alternativo obbligatorio per i Tir, che dovranno svoltare a destra lungo la SS 85 in direzione Sesto Campano, proseguire fino al km 15+900 e immettersi sulla SS 85 Var., per poi rientrare sulla SS 85 all’altezza del km 27+200;
- Obbligo di svolta a sinistra per i mezzi pesanti provenienti dalla direzione Napoli/Sesto Campano e in transito su Corso Campano.
La proroga del divieto, si legge nel decreto, è stata motivata dalla necessità di ridurre la situazione di “grave criticità ambientale” che “continua a perdurare sull’intera area della Piana”. L’obiettivo è migliorare la qualità dell’aria e la sicurezza stradale, dato atto anche ai risultati dello studio sulla qualità dell’aria nella Piana di Venafro svolto tra ISPRA, ARPA Molise e ARPA Emilia Romagna.