L’iniziativa presso la sede Unimol di Termoli


TERMOLI. Presso l’Unimol di Termoli, l’Associazione Provinciale di Campobasso della LILT ha aperto le porte ad una giornata che è stata una celebrazione ma anche un’occasione di bilanci e prospettive future. Una giornata in cui si è ripercorso il passato, grazie all’intervento del presidente onorario  Giovanni Fabrizio, dalla sua costituzione con il primo servizio attivato quello dell’accompagnamento, seguendo man mano tutte le tappe di crescita e di consolidamento.

Si è guardato poi al presente con i vari servizi offerti gratuitamente ai pazienti oncologici e ai loro familiari passando per lo sportello oncologico, l’estetica oncologica, i progetti nelle scuole con il coinvolgimento dei volontari e degli operatori ma anche ascoltando le tante testimonianze, raccolte e coordinate da Maria Rosaria Pacentra, di chi usufruisce degli stessi servizi. E testimonianze sono state portate anche dalle tante scuole che partecipano ai progetti negli interventi coordinati dalle operatrici LILT  Lisa Travaglini e Pierangela Antonecchia. Per passare poi all’importanza della prevenzione con gli interventi di Rita Merla, Dirigente Medico Radiologia Ospedale di Campobasso, e Giovanni Della Valle e Gianluca Coppola della Brest Unit del Molise e delle professioniste LILT CB la dietista Eleonora Iorio e la psicoterapeuta  Marianna D’Aulerio.

Per concludere con uno sguardo al futuro della prevenzione oncologica con la tavola rotonda a cui hanno preso parte Giovanni Villone, Dipartimento Medicina e scienze della salute “Vincenzo Tiberio” – UNIMOL, Franco Calista, Dirigente medico Oncologia Ospedale Campobasso, Patrizia Farina, Dirigente medico DH oncologia Ospedale Termoli, Francesco Palumbo, Coordinatore comitato scientifico della LILT CB,  Mattia Scipioni, psicologo consulente LILT CB.

A fare gli onori di casa la presidente della LILT Campobasso Carmela Franchella che ha aperto i lavori ringraziando tutte le persone e le associazioni che hanno sostenuto e collaborato con l’associazione in questi lunghi anni. E l’occasione è stata gradita per ospitare anche il presidente nazionale LILT prof. Francesco Schittulli che ha sottolineato l’importanza della prevenzione come metodo di vita, perché attraverso la prevenzione si riesce a vincere il cancro essendo l’unica arma vincente. “Oggi registriamo un aumento dei casi di cancro – ha affermato Schittulli – nel nostro paese. Ogni giorno 1072 italiani hanno una diagnosi di cancro, però a fronte di questo incremento c’è una diminuzione sia pur lenta ma continua della mortalità. Ribadisco per questo l’impegno a creare una forza a livello di prevenzione, anche perché oggi disponiamo di tecnologie sofisticate, terapie innovative e diagnostica preventiva che ci consentono di scoprire il tumore ancora prima che possa manifestarsi anche grazie all’intelligenza artificiale”.