Il Consolato ha autorizzato il rimpatrio e c’è stato oggi il nulla osta da parte dell’Asrem. Il grazie del sindaco di Macchiagodena al grande gesto di generosità


MACCHIAGODENA. Una tragedia che ha profondamente commosso la comunità di Macchiagodena e non solo. È quella di Alagie Njie, originario del Gambia, morto a soli 31 anni per un malore.

Un dramma che si è trasformato in una grande gara di solidarietà che ha consentito di raccogliere 12mila euro per far tornare a casa la salma del giovane papà. Lo ha annunciato il sindaco Felice Ciccone.

“Ieri il Consolato Generale della Repubblica del Gambia ha autorizzato il rimpatrio della salma di Alagie, mentre oggi abbiamo ottenuto il nulla osta sanitario da parte della Asrem – spiega il primo cittadino – Con l’agenzia funebre stiamo ora espletando le procedure per organizzare il rientro in aereo.

Per quanto riguarda la raccolta fondi, ad oggi è stata raggiunta la somma di euro 12.000, importo più che sufficiente per garantire ad Alagie di tornare dai suoi cari a casa sua. Considerato che devono ancora essere accreditate le somme raccolte da qualche associazione, indichiamo sabato 8 marzo l’ultimo giorno utile per effettuare le donazioni.

A sottoscrizione chiusa vi aggiorneremo sui dati definitivi della raccolta e sull’impiego delle somme. Ringraziamo le associazioni, i comitati, le imprese e tutte le persone che hanno contribuito e che hanno dimostrato, anche in questa occasione, quanto affetto e quanto amore sappia dare questa fantastica comunità”.

Alagie era uno dei tanti ragazzi giunti a Macchiagodena nel 2014, con il sogno di una vita migliore. E in questi anni ha lavorato senza mai fermarsi. A breve la moglie lo avrebbe raggiunto ed i loro due figli avrebbero frequentato la scuola del paese. Un sogno che purtroppo non si è realizzato.