L’iniziativa si terrà a Campobasso ed è promossa da Anci e Ali Molise, insieme alla Federbim
CAMPOBASSO. Un incontro informativo dedicato ai comuni che hanno diritto alle risorse previste dalla Legge n. 959/1953 riguardante i bacini imbriferi. È quello promosso da Anci Molise, AliMolise e Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano a Campobasso. Sede dei lavori, che avranno inizito alle ore 16, sarà la Sala della Costituzione in via Milano.
L’evento avrà come obiettivo principale l’approfondimento dei diritti di riscossione dei sovracanoni legati allo sfruttamento delle acque in queste aree. Attualmente, in Molise, la maggior parte dei Comuni ricadenti nel Bim, circa 105, non ha esercitato questo diritto, mancando l’opportunità di recuperare ingenti introiti potenzialmente vitali per le loro finanze.
Durante l’incontro verranno illustrate dai rappresentanti della FederBIM le modalità per attivare il diritto di riscossione e il quantum spettante a ciascun comune. In questo periodo cruciale per la gestione delle risorse idriche in Italia, si discuterà anche delle recenti evoluzioni nel settore, in particolare sul rinnovo delle concessioni idroelettriche, un tema di rilevante attualità. La liberalizzazione avviata dal Decreto Bersani del 1999 e rafforzata dalla Legge sulla concorrenza del Governo Draghi impone un sistema di assegnazione competitiva delle concessioni, che richiederà la partecipazione attiva anche della Regione Molise.
È essenziale che i comuni montani siano protagonisti del dibattito, al fine di garantire che le decisioni riguardanti il settore idroelettrico siano sviluppate in maniera inclusiva. Un’azione consapevole e coordinata da parte dei Comuni, infatti, non solo potrebbe favorire il recupero di risorse economiche, ma anche rafforzare il loro ruolo attivo nel dialogo riguardante l’utilizzo delle risorse idriche sul territorio.
L’invito a partecipare all’incontro del 20 marzo è dunque rivolto a tutti i sindaci e a tutte le amministrazioni.